Le arti marziali non sono nate in Cina, ma i cinesi le praticano da almeno duemila anni. Disciplina per il corpo e ricerca di equilibrio interiore.Due grandi scuole fanno da punto di riferimento per i cultori di arti marziali in Cina: quella dei monaci guerrieri del monastero buddista di Shaolin e quella dei monaci taoisti del monastero di Wudang. Il Dossier ve li fa conoscere insieme ai maestri più importanti del kung fu e del wudanshang, le due principali arti marziali cinesi. E vi fa avvicinare al taiji, una forma di arte marziale che ha perso ogni riferimento alla lotta per diventare una ricerca tutta interiore di armonia.